Primo articolo di una serie a puntate sulla grande rivalità fra Omega e Rolex. Oggi vedremo il confronto tra Rolex Datejust e Omega Seamaster Aqua Terra 150 M.
Omega Seamaster Aqua Terra vs Rolex Datejust: la storia
Il Datejust è uno degli orologi più riconoscibili di Rolex. Nasce negli anni Quaranta e rappresenta, per l’epoca, un’innovazione notevole. Si tratta infatti del primo orologio da polso automatico munito di finestrella della data, a scatto istantaneo. Il Datejust unisce, da quasi ottant’anni, la precisione di un cronometro, la qualità Rolex e una portabilità che pochi altri orologi possono vantare. Innumerevoli le versioni sviluppate a partire dal Rolex Datejust, fra le quali è necessario ricordare almeno il Turn-O-Graph, vero e proprio precursore dei “Tool Watch”, che presenta una ghiera girevole con cui misurare i minuti, idea che sarà ripresa da un segnatempo che ha fatto la storia dell’orologeria come il Rolex Submariner.
Il Seamaster Aqua Terra è un orologio relativamente recente, nella gamma Omega. È stato introdotto nel 2003, come parte autonoma della linea Seamaster, ma in realtà si rifà, come il suo rivale Datejust, agli stilemi in voga negli anni Cinquanta. Le anse a lira e il quadrante che richiama il ponte in teak delle imbarcazioni sono infatti presenti nella gamma Omega, in un modo o nell’altro, da settant’anni.
Omega Seamaster Aqua Terra vs Rolex Datejust: la tecnica
Non è solo l’estetica a legare il Datejust alla tradizione Rolex. La tecnica del Datejust è anch’essa espressione della filosofia Rolex di “innovare nella continuità“. Il movimento del Rolex Datejust, il Rolex 3235, è un aggiornamento e miglioramento del 3135, un vero e proprio cavallo da tiro apprezzato in tutto il mondo per la sua affidabilità. Il Rolex 3235, grazie alla spirale Parachrom antimagnetica e a una lavorazione di precisione, garantisce 70 ore di riserva di carica e una precisione di marcia di -2/+2 secondi al giorno.
Se il Rolex Datejust si distingue per la storia, è sul piano tecnico che Omega porta i contenuti più convincenti. Il grande protagonista della gamma Omega, il calibro Co-Axial, si conferma presente anche nel Seamaster Aqua Terra. Questo movimento vanta l’unico scappamento coassiale sul mercato, una alternativa all’onnipresente sistema tradizionale ad ancora svizzera, che consente minori attriti e dunque miglior resa cronometrica. La riserva di carica è di sessanta ore e la precisione di 0/+5 secondi al giorno. Il movimento Co-Axial garantisce all’Omega Seamaster Aqua Terra 150M – questo il nome completo, comprensivo del dato di impermeabilità – la completa impenetrabilità ai campi magnetici. Il fondello a vista dell’Omega Seamaster Aqua Terra 150M ha comportato, per Omega, la necessità di rifinire esteticamente il movimento, che risulta davvero piacevole per l’occhio.
Omega Seamaster Aqua Terra vs Rolex Datejust: prezzi e mercato
Il prezzo di listino del Rolex Datejust 41 mm in acciaio, con lunetta liscia, è di 7.750 euro. L’Omega Seamaster Aqua Terra 150 M di pari misura si attesta, sempre a listino, sui 5.700 euro. La differenza di prezzo è piuttosto importante, ma è motivata dalla tenuta del valore dell’usato, più marcata nel caso di Rolex.
Se si vuole acquistare un orologio di lusso dagli elevati contenuti tecnici e indossabile in ogni occasione, senza pensare troppo alla rivendibilità, l‘Omega Seamaster Aqua Terra è la scelta ideale. Per chi invece è interessato al lato dell’investimento, il Rolex Datejust appare più appetibile. Si consideri, comunque, che anche Omega sta lavorando molto sull’appetibilità commerciale del suo marchio, con l’obiettivo di affiancare Rolex come alternativa non solo sul piano qualitativo e tecnico, bensì anche dal lato dell’investimento.
