Panerai è una Casa di recente introduzione sul mercato orologiero, ma che ha saputo già far parlare ampiamente di sé. Nel contesto odierno, il modo migliore per far crescere un Marchio sono le collaborazioni con partner di spicco dell’ambito del lusso.
Panerai ha scelto, per la sua linea più recente, la Submersible S, di cooperare con BRABUS, preparatore motoristico del Gruppo Daimler.
Panerai Submersible S BRABUS: estetica e tecnica
Il Panerai Submersible S BRABUS Black Ops Edition PAM 01240, questo il nome del nuovo segnatempo di casa Panerai, presenta un movimento di manifattura Panerai, il P.4001/S, dotato di rotore di carica decentrato e di un’autonomia di ben tre giorni. La complicazione scelta per il primo modello nato dalla collaborazione Panerai – BRABUS è quella del GMT, certo non fuori luogo in ambito nautico.
L’estetica vede in primo piano il colore nero. Sia la cassa, in materiale composito Carbotech, che il movimento, scheletrato, vedono infatti dominare questo colore. L’impermeabilità tiene fede al nome “Submersible” dell’orologio, arrivando a ben 30 atmosfere.
Il prezzo del Panerai Submersible S BRABUS, in linea con l’esclusività di una serie limitata realizzata in 100 esemplari, è per pochi: 45’000 euro.
Panerai Submersible S BRABUS: prospettive future
Il Panerai Submersible S BRABUS apre una collaborazione piuttosto interessante fra la Casa fiorentina e l’elaboratore tedesco. Aver iniziato la cooperazione con un modello a ispirazione nautica aiuta Panerai a mantenere la continuità con le sue origini e con altri modelli Panerai d’ispirazione nautica, quali il Radiomir Eilean. BRABUS è soprattutto un preparatore di automobili sportive, quindi è facile immaginare future collaborazioni a tema motorsport.
Con la cooperazione BRABUS – Panerai, la Casa fiorentina appare intenzionata a seguire le orme di altre aziende del settore, prima fra tutte Richard Mille, che hanno fatto delle joint venture con aziende e personaggi dell’ambito sportivo un potente veicolo di promozione per i propri prodotti. Ci riuscirà?