Negli ultimi due anni, i beni rifugio sono stati sempre piรน oggetto di interesse da parte dei risparmiatori. Immobili di pregio, oro, orologi di lusso… Ma chi ha avuto la prestazione migliore? E chi offre le migliori prospettive di investimento per il futuro? Scopriamolo in questo articolo.
Oro e argento
I due metalli preziosi piรน amati hanno entrambi visto le proprie quotazioni crescere in questi ultimi due anni. Partiamo dall’argento: sebbene altalenante, ha subรฌto una complessiva rivalutazione, dai cinquanta centesimi al grammo di due anni fa ai circa settanta odierni.
Anche l’oro รจ aumentato di valore. Vero รจ che si tratta di un metallo sul cui prezzo influiscono molte variabili, spesso di natura politica, ma non ci si puรฒ esimere dal notare una tendenza al rialzo. A inizio 2020, il prezioso metallo giallo quotava circa quarantacinque euro al grammo, oggi si aggira sui cinquantasette.
Immobili
Gli immobili hanno visto mantenere sostanzialmente inalterato il proprio valore negli ultimi due anni. Il divario tra il lusso e il livello medio รจ perรฒ aumentato: mentre sono calati i prezzi degli immobili comuni, quelli in classe energetica elevata e con finiture di pregio sono sempre piรน costosi. Anche i canoni locativi – gli immobili hanno l’interessante caratteristica di essere, a differenza di altri beni rifugio, naturalmente fruttiferi – si sono adeguati al rialzo negli edifici di pregio.
Orologi di lusso
In ambito orologiero, gli ultimi due anni hanno visto soffrire soprattutto i segnatempo di lusso di medio livello, quelli nella fascia sino ai cinquemila euro. Gli orologi di primo prezzo, sotto i mille euro, hanno invece risentito solo in parte della generale contrazione economica. Il segmento sopra i cinquemila euro poi ha visto ottime prestazioni, con punte notevolissime per certi marchi e modelli.
Rolex e i suoi sportivi sono sulla bocca di tutti: GMT, Submariner, Daytona oggi costano anche un terzo in piรน di quanto quotavano a fine 2021. Considerando che i prezzi erano giร allora sopra il listino, si comprende come chi abbia investito in questi orologi oggi possa vantare un profitto notevole.
Anche Patek Philippe ha visto grandi incrementi delle quotazioni dei suoi sportivi – Nautilus e Aquanaut in primis -. Stessa tendenza per Audemars Piguet, con il Royal Oak sempre piรน richiesto e difficile da trovare, anche nella versione Offshore.
Nel prossimo pezzo scopriremo come sfruttare al meglio i rialzi del settore orologiero a fini di investimento. Nel frattempo, ricordatevi di iscrivervi alla newsletter di Chronosect per non perdere nemmeno un articolo del nostro magazine!